La Nostra Storia

Nella seconda metà anni ’60 si erano consolidati, in Italia, tre nuclei principali di psicoterapia di gruppo di ispirazione psicoanalitica, uno a Milano e due a Roma. I nuclei romani facevano capo uno

all’Università Statale e uno all’Università Cattolica. Il nucleo dell’Università Statale si costituì presso la Clinica delle Malattie Nervose e Mentali dell’Università di Roma, diretta dal Prof. Mario Gozzano: veniva chiamata “Clinica neuro” e vi affluivano praticamente tutti i pazienti psichiatrici di Roma e dintorni. Ed è qui che un gruppo di psichiatri e psicologi, dopo un periodo di cinque anni, dal 1967 al 1971, di gruppoanalisi personale condotta dal Prof. Jaime Ondarza Linares (formatosi in gruppoanalisi a Londra), proseguirono il lavoro formativo con gruppi di supervisione, e seminari, iniziando a diffondere il pensiero gruppoanalitico attraverso convegni e pubblicazioni.

Il 31 marzo 1979 si costituì così il “Centro Analisi Terapeutica di Gruppo” (C.A.T.G.), con Statuto registrato dal notaio. Presidente fu eletto il Prof. Ondarza Linares.

Il C.A.T.G. gradualmente fece proselitismo, aumentando il numero dei soci, e contemporaneamente contribuì a far conoscere la teoria e metodologia della gruppoanalisi in aree sempre più vaste del Paese.

Dalla “Neuro” della Sapienza, ove il lavoro pionieristico del Prof. Ondarza veniva proseguito dal suo allievo Rocco Pisani, i gruppi gruppoanalitici iniziarono a costituirsi dapprima nei Centri di Igiene Mentale e poi nelle Case di Cura private di Roma e Provincia. Nel giro di pochi anni, la gruppoanalisi divenne una importante realtà della psicoterapia italiana, insegnata anche presso altre Università: Ancona, Messina, L’Aquila e Bologna. Ad Ancona in particolare l’accoglienza fu grande, e presso la Clinica Psichiatrica nacquero due gruppi di training che contribuirono a diffondere la gruppoanalisi nelle Istituzioni pubbliche e private delle Marche. Tale lavoro fu seguito e proseguito dal Prof. Stefano Polimanti, dirigente psichiatra del SSN, tuttora membro attivo e riferimento del CATG in quella regione. Nel tempo si sono consolidate diverse realtà locali, vere e proprie sedi territoriali del CATG, ognuna con un socio responsabile: a Terni, a Fano, a P.to S. Giorgio e P.to S.Elpidio, a Lecce e a Scalea.

Il CATG ha sempre mantenuto e coltivato il suo interesse per lo sviluppo della gruppoanalisi nel mondo. Dal Congresso di Vienna del 1978 all’ultimo di Cartagena del 2013 è intervenuto attivamente con lavori e attività nei Congressi internazionali che la I.A.G.P. (International Association of Group Psychotherapy) ha promosso, diventando Membro associato e svolgendo anche funzioni direttive (si veda il XVII Conbresso di Roma del 2009). E’ Membro Fondatore della

“European Group Analytic Training Institutions Network” (E.G.A.T.I.N.), i cui standard formativi sono riconosciuti dalla “Group Analytic Society” (G.A.S.) di Londra. E’ stata una delle Organizzazioni attive della “Confederazione delle Organizzazioni Italiane per la Ricerca Analitica sui Gruppi” (C.O.I.R.A.G.), avendo contribuito alla fondazione della sua Scuola di psicoterapia, riconosciuta dal MIUR, e quindi alla formazione qualificata e degli psicoterapeuti individuali e di gruppo.

Il CATG ha organizzato numerosi eventi, anche internazionali; ricordiamo fra tutti l’EGATIN Study Day di Roma del 2005 ed il Congresso IAGP di Roma del 2009, nel quale il suo Presidente ha curato con grande successo il Precongresso. Altri eventi organizzati dal CATG si sono svolti negli anni presso le diverse Università italiane e altre istituzioni pubbliche e private di Roma e d’Italia: seminari, incontri di ricerca, supervisioni e G.O.S. (gruppi di osservazione e supervisione gruppoanalitica).

Ricordiamo fra gli altri la Commemorazione di S.H. Foulkes nel centenario della sua morte, svoltasi presso la Clinica Neuro dell’Università di Roma nel 1998. Soprattutto, ricordiamo le 30 Conferenze annuali tenute dal Prof. Ondarza Linares nella Sede centrale del CATG di Roma, sempre con una folta platea di colleghi di tutte le generazioni. Il CATG ha curato nel corso di oltre tre decenni numerose pubblicazioni, su riviste sia nazionali che estere, ad opera del Presidente e di altri suoi soci di spicco. Si tratta di capitoli di libri, fra i quali il “Trattato Italiano di Psichiatria” di Pancheri e Cassano, e di articoli su diverse riviste nazionali ed estere. In particolare, il CATG ha curato per oltre quindici anni la rubrica “Plexus… lo spazio del gruppo” sulla rivista Attualità in Psicologia”, Edizioni Universitarie Romane, che ha riscosso un alto livello di partecipazione e diffusione fra i colleghi tutti, rivolgendosi a psicologi e psicoterapeuti di ogni appartenenza e indirizzo teorico.

Per concludere, è doveroso sottolineare che il CATG rimane, nonostante tutto, una bottega artigianale di formazione nella psicoterapia gruppoanalitica, che conta su un piccolo numero di membri che si impegnano quotidianamente per mantenere la vitalità ed il prestigio dell’Associazione. In questo, paga forse lo scotto di aver sempre voluto conservare la sua identità culturale, come scuola di pensiero gruppoanalitico, e la sua fedeltà ai principi teorici e metodologici di Foulkes e della sua scuola, una fedeltà non solo epistemologica ma anche, si può dire, deontologica.